I cinque colori della frutta sono quelli del benessere: giallo-arancio, bianco, rosso, verde e blu-viola. Portarli tutti in tavola aiuta a fare il pieno di proprietà benefiche e valori nutrizionali.
Non basta, quindi, come consiglia l’Organizzazione Mondiale della Sanità, consumare 5 porzioni di frutta al giorno, serve anche variarne il colore. Ogni tonalità corrisponde a determinate proprietà del frutto e, di conseguenza, ai benefici che può apportare al nostro organismo. Andiamo ad approfondire!
5 colori della frutta a tavola: quali sono i benefici?
C come colori e cromoterapia! Secondo gli esperti, mangiare in relazione ai pigmenti della frutta, apporta tutti i principi nutritivi di cui il tuo corpo ha bisogno. Ogni colore ha infatti delle proprietà benefiche specifiche. Quali?
1. Rosso come un pomodoro
Pomodori, angurie, ciliegie, fragole, lamponi, melograni e ribes. Questo colore indica la ricchezza degli alimenti di licopene e antocianine, sostanze importantissime per le loro proprietà antiossidanti. Inoltre, sono ricchissimi di vitamina C, che stimola le difese immunitarie, rafforza i vasi sanguigni e aiuta il corretto assorbimento del ferro.
2. Verde come un kiwi
Kiwi, uva bianca, fichi, mele, lime e avocado: il verde che li accomuna suggerisce la presenza di clorofilla, beta carotene, magnesio, vitamina C, acido folico e luteina. Mentre la clorofilla ha una potente azione antiossidante, l’acido folico stimola la produzione di globuli rossi. Il magnesio favorisce il metabolismo di carboidrati e proteine e agevola l’assorbimento di calcio, fosforo e potassio. I benefici della luteina sono invece quelli di migliorare attenzione, concentrazione e memoria.
3. Viola come una melanzana
Che cosa ti viene in mente con questo colore? A noi melanzane, mirtilli, more, lamponi, prugne e uva nera. Ci aiutano a fornire al nostro organismo un buon apporto di antocianine, beta carotene, vitamina C, potassio e magnesio. Sono poi considerati tra i migliori alleati quando si tratta di proteggere la vista e il sistema cardiocircolatorio.
4. Giallo come un limone
Limone, mandarini, arance, pompelmi, albicocche sono ricchi di flavonoidi, beta carotene, vitamina C e potassio. Lo indica il loro colore giallo/arancio. Secondo una ricerca dell’Università di Parma e pubblicata sulla rivista Appetite, questa tonalità avrebbe il potere di stimolare l’appetito, poiché generalmente si associa questo colore al concetto di felicità e sensazioni positive.
5. Bianco come una pera
Pere, mele, banane, castagne, cocco, melone e pesche. Il bianco viene considerato simbolicamente il colore della purificazione, caratteristica che si riflette anche nel cibo. Gli alimenti bianchi, infatti, garantiscono un apporto di polifenoli, flavonoidi, composti solforati, potassio, vitamina C, quercetina e selenio con forti capacità depurative e antiossidanti.
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